Negli ultimi anni lo stilista ha fatto parlare di sé per diversi problemi finanziari. Ora la sua casa andrà all'incanto
LUGANO - Negli ultimi anni lo stilista Gianni De Nicola, altrimenti detto Mr. Bikini e patron del marchio Ta-Bou, era passato dal far parlare di sé per le sue controverse campagne pubblicitarie al finire sui giornali per i diversi problemi finanziari.
Nel 2020 il nome di Mr. Bikini, che tra le sue modelle può annoverare anche Christa Rigozzi e Dominique Rinderknecht, compariva sulle pagine del Blick per un debito di almeno 160 mila franchi nei confronti degli artigiani impiegati per costruire un ristorante d'asporto. Una bazzecola se confrontato al buco che emergeva nello stesso periodo dal suo estratto conto. L'azienda di De Nicola, infatti, dovevano circa 500 mila euro alla Banca Cantonale di Zurigo, più debiti sparsi (anche per l'apertura di altri locali) per un ammontare totale di circa un milione di franchi.
Un indicatore del fatto che i problemi economici non sono stati sanati sembra essere la sua villa a Carona, che finirà all'incanto a breve. Intestatari del fondo, appunto il De Nicola e una donna (si presuppone la moglie).
All'incanto non finirà la classica villetta, ma una vera e propria magione composta da quattro edifici per un totale di 538 metri quadri più una superficie non edificata di oltre 1800 mq. La lussuosa residenza dispone tra le altre cose di una piscina coperta, un campo da squash interno, una palestra (con tanto di bigliardo annesso), e poi una serie di camere e bagni. Insomma, un edificio di pregio non per tutte le tasche. Lo di mostrano le perizie che hanno stabilito un valore di stima ufficiale totale di oltre due milioni e un valore di stima peritale di ben 5 milioni e mezzo.
Per quei pochi che possono permetterselo e dovessero essere interessati, l'appuntamento è per il 28 di settembre (ore 14:45), presso la Sala Consiglio Comunale di Mendrisio.