In treno, in auto, in bus. Oltre 12mila tifosi sono partiti questa mattina per la finale di coppa tra FC Lugano e Servette
LUGANO - È arrivato il grande giorno e l'attesa sta per concludersi. Per il terzo anno consecutivo - dopo la finale vinta nel 2022 contro il San Gallo e quella persa un anno fa contro lo Young Boys -, l'FC Lugano scenderà in campo a Berna questo pomeriggio per giocarsi l'ultimo atto della Coppa Svizzera contro il Servette. E centinaia di persone hanno affollato la Stazione di Lugano fin dalle prime ore di questa mattina, per partire alla volta del Wankdorf.
Armati di sciarpe, striscioni e bandiere, sono circa 12'500 i tifosi bianconeri - tra grandi, piccoli, anziani e giovanissimi - che invaderanno la capitale in queste ore con l'obiettivo di «portarla a casa» e scrivere un'altra pagina di storia. E lo spirito dei tifosi può essere ben riassunto dalle parole pronunciate ieri, in conferenza stampa, dall'allenatore dei bianconeri, Mattia Croci-Torti. «La prima volta era tutta una sorpresa, c’era tantissima emozione, l’anno successivo quando abbiamo affrontato l’YB non c’era niente da perdere». E oggi invece «arriviamo all’atto conclusivo con tanta consapevolezza e senso di responsabilità».
C'è chi, come detto, è partito con uno dei treni speciali organizzati per questa mattina. Chi ha puntato la sveglia molto presto per mettersi al volante. Chi si è organizzato in gruppo per raggiungere Berna con un bus, a caccia dell'impresa. Ma i cori dei tifosi risuoneranno anche nel centro di Lugano. Chi non è riuscito a procurarsi un biglietto per tempo potrà infatti seguire la partita sul maxi-schermo che è stato allestito in Piazza Manzoni a Lugano. L'appuntamento con il fischio d'inizio è alle 14 in punto.