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Minore sollecitazione per il servizio ambulanza: il calo è del 6%. Incremento dei pazienti giovani. In calo quelli ultrasessantenni.
LOCARNO - Annata poco sollecitata per le ambulanze del Servizio Ambulanza Locarnese e Valli (SALVA) quella che ci siamo lasciati alle spalle: una primavera climaticamente sfavorevole e l’alluvione che ha duramente colpito l’alta Vallemaggia hanno senz’altro contribuito ad una minore presenza di turisti nella nostra regione durante il 2024. Questo si è tradotto in una minore sollecitazione anche per il servizio ambulanza.
Il SALVA, fin dal 2017 ha assistito anno dopo anno ad una forte crescita del numero di pazienti soccorsi. Per il 2024 le statistiche riportano un’inversione di tendenza, registrando un calo del 6.1%.
Nel complesso le ambulanze del SALVA sono state allertate per 5'800 missioni, mediamente 15.9 volte al giorno. Nel 78% dei casi si è trattato di interventi codificati quali primari. Ad essere diminuiti sono in particolare gli interventi svolti nella fascia oraria diurna e nei fine settimana. Il numero maggiore d'interventi è stato registrato in ottobre (562) e non si è verificato il consueto picco estivo.
Si è registrato un incremento di pazienti giovani; diminuiti invece del 6.3% i pazienti ultrasessantenni.
Resta abbastanza stabile la suddivisione tra casi di medicina (78.4%) e casi di infortunio (21.6 %). Anche il servizio specialistico (medico o infermiere specialista) ha registrato una contrazione con una media giornaliera di 5 interventi.
