Il direttore sportivo dello Zurigo Sven Leuenberger ha commentato la partenza di Crawford, avvenuta per motivi di salute
ZURIGO - Le dimissioni di Marc Crawford da allenatore dello Zurigo hanno scosso il mondo dell'hockey. Come annunciato il 30 dicembre dal club, il 63enne è alle prese con alcuni problemi di natura psicologica, per i quali ha preferito farsi da parte.
Sull'argomento, allo scopo di fornire qualche dettaglio in più, si è espresso il direttore sportivo dei Lions Sven Leuenberger. «È dall'inizio delle vacanze di Natale che ci stiamo occupando della questione - le sue dichiarazioni al Blick - Marc ci ha comunicato il 26 dicembre il suo desiderio di lasciare la squadra, perché non poteva più investire il 100% delle energie nel club. Non avevo realizzato che i problemi fossero così gravi finché non me lo ha detto il 23 dicembre. In quel momento avevamo concordato che avrebbe trascorso le vacanze di fine anno con la sua famiglia a Vancouver e che il 26 dicembre avremmo fatto il punto. Naturalmente, speravamo che si riprendesse trascorrendo del tempo con i suoi cari, ma il 26 mi ha comunicato che non sarebbe stato possibile andare avanti e che doveva prendersi del tempo per sé stesso».
Leuenberger non ha voluto invadere la sfera privata di Crawford: «Sicuramente non sta bene, ma non voglio soffermarmi sull'argomento, poiché questo è il suo desiderio. Chiediamo a tutti di rispettarlo. Riguarda la vita privata di Marc, ma resta appunto una questione privata».