Brusco ritorno dell'inverno. In Ticino caduti 80 centimetri di neve e potrebbero raddoppiare. Il traffico pesante è bloccato in doppia colonna a causa delle neve sul S. Bernardino e sul S. Gottardo
LUGANO - È una nevicata eccezionale e si appresta ad esserlo ancor di più nelle prossime ore quella che da ieri sera ha imbiancato parte della Svizzera. L'inverno, insomma, ha fatto un improvviso ritorno generando tutta una serie di disagi.
In Ticino la neve in montagna ha raggiunto gli 80 centimetri. Ad Airolo al momento se ne registrano 15, mentre solo qualche fiocco e caduto fino a Cevio. Stando a Meteo Svizzera gli accumuli «sono destinati localmente a raddoppiare». Oltre alle neve sono registrati venti da sud con picchi di 90km/h a Lugano, e precipitazioni intense con Mosogno che segna oltre 130mm di accumuli in 24 ore.
Aeroporto di Ginevra in tilt - Queste condizioni meteorologiche avverse hanno paralizzato lo scalo di Cointrin, come riferisce l'Aeroporto di Ginevra sul suo sito web. Arrivi e partenze dei voli sono in ritardo e alcuni aerei hanno dovuto essere dirottati verso altri aeroporti.
Oltre alla Svizzera romanda, Vallese, Ticino e Grigioni sono particolarmente colpiti dalle precipitazioni. Sopra i 1800 metri, ricorda Meteo Svizzera, l'allerta è elevata e sono attesi fino a 150 centimetri di neve.
Rischio valanghe - Un'allerta di livello 4/5 è stata anche lanciata per il rischio di valanghe (forte/marcato anche su tutto il Ticino), che ha causato disagi anche alla viabilità. La Matterhorn Gotthard Bahn tra Realp (UR) e Hospental (UR) è stata chiusa temporaneamente, come riferito dalla stessa compagnia ferroviaria.
Disagi sulle strade... - A causa della neve sono registrati problemi al traffico tra Quinto e la galleria del S. Gottardo in entrambe le direzioni. Il traffico pesante è bloccato in doppia colonna a causa delle neve sul S. Bernardino e sul S. Gottardo. Tra Thusis-Sud e il raccordo di Bellinzona-Nord in entrambe le direzioni vige invece il divieto di transito, ad eccezione dei veicoli con quattro ruote motrici. A Vergeletto, tra Gresso e Russo si registrano problemi al traffico per degli alberi caduti. Disagi alla circolazione si registrano anche tra Olivone e Camperio e a Cozzera.
Obbligo equipaggiamento invernale - La coltre nevosa ricopre il manto stradale a partire da Pian San Giacomo rendendo obbligatorio l'equipaggiamento invernale e le catene per i veicoli pesanti che vogliono transitare.
E sui binari - La neve sta provocando diversi disagi anche alla Centovallina. A causa di un ramo caduto sulla linea di contatto in territorio italiano, infatti, i treni internazionali sono soppressi a partire dal confine svizzero. Circolano regolarmente solo i convogli tra Locarno e Camedo. La durata dell'interruzione non è al momento nota.