Le persone ospedalizzate a causa del coronavirus sono otto, due delle quali in terapia intensiva.
Dall'inizio della pandemia le persone che hanno contratto la malattia sono 33'600. Quelle decedute restano 995.
BELLINZONA - In linea con l'evoluzione epidemiologica svizzera, anche in Ticino negli ultimi giorni si assiste a una crescita, fortunatamente ancora moderata, di contagi da coronavirus. L'Ufficio del medico cantonale questa mattina ha infatti comunicato 43 nuove infezioni. Ieri ne erano state registrate 16, lunedì ne erano state annunciate 49 (sull'intero weekend).
Nessuna persona è deceduta a causa di un decorso infelice della malattia, cosa che avviene ormai ininterrottamente dallo scorso 27 maggio. Il bilancio complessivo dei decessi da inizio pandemia - il 25 febbraio 2020 - rimane quindi fermo a 995. Quello dei casi è salito a 33’600.
Un nuovo ricovero - Nelle strutture sanitarie ticinesi le persone ospedalizzate sono attualmente otto, una in più di ieri. Due di loro (come ieri) si trovano in terapia intensiva, ma nessuna necessita di ventilazione assistita.
La campagna vaccinale - I dati relativi alla campagna di vaccinazione, aggiornati a ieri, riportano che il 47.2% della popolazione (165'986 persone) è ora completamente immunizzato, avendo ricevuto entrambe le dosi di vaccino, mentre sono 367'745 le dosi finora somministrate.