La settima edizione di ORME Festival si terrà dal 24 al 28 maggio.
LUGANO - Si tratta dell’unico evento nella Svizzera italiana dove i professionisti del mondo teatrale con disabilità hanno l’opportunità di presentare il proprio lavoro e conoscere artisti svizzeri e internazionali.
Durante le 5 giornate il festival ospiterà molte compagnie teatrali, dando spazio a performance urbane, spettacoli di danza, proiezioni, incontri, masterclass, laboratori e installazioni.
Il Théâtre Wallonie-Bruxelles aprirà le danze mercoledì 24 alle 20.30 allo Studio Foce con "Une tentative presque comme une autre", che vedrà salire sul palco «due corpi gemelli, uno normodotato e l’altro affetto da paralisi cerebrale» che si abbracceranno per poi chiacchierare o bisticciare.
Sarà poi il turno del Teatro Danzabile con "Caos Cosmico quanto basta" che si terrà giovedì 25 alle 20 al Teatro Foce e che intende rispondere alle domande esistenziali: «Chi sono? Perché esisto? Dove vado?».
Venerdi 26 alle 20, sempre al Teatro Foce, Marta Bellu presenta "I versi delle mani" assieme alla musicista Agnese Banti e alla danzatrice Laura Lucioli. La performance «indaga il linguaggio della danza in relazione alla composizione musicale».
Il Teatro La Ribalta mette in scena l'incontro tra un giovane uomo disilluso e pessimista, e un angelo caduto dal cielo che desidera amare e soffrire come fanno gli esseri umani. "Ali" sarà presentato al Teatro Foce sabato 27 alle 19.
A chiudere in bellezza ci penseranno Diana Anselmo e Sara Pranovi con "Je vous aime" che racconta la storia dell'invenzione del fonoscopio, un apparecchio che riesce, per la prima volta, a proiettare un'immagine in movimento.
Il calendario completo degli eventi è disponibile sul sito foce.ch.