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Saint-Saëns, Bosmans e Mendelssohn nel programma del concerto di giovedì 27 marzo, replicato l'indomani a Cremona
LUGANO - Penultimo appuntamento, giovedì 27 marzo alle ore 20.30, con la stagione dei concerti OSI al LAC, presso la Sala Teatro del LAC di Lugano.
Sul podio ritorna il direttore d’orchestra italiano Michele Mariotti, già protagonista dell’inaugurazione della stagione OSI al LAC 2022/23. Nella prima parte del concerto il Maestro Mariotti accompagna la violoncellista tedesca Raphaela Gromes in due brani per violoncello e orchestra dal differente destino. Il primo, Poème, della compositrice olandese di primo ‘900 Henriëtte Boesmans, non ha avuto il riconoscimento fra i solisti che invece ha arriso al Primo concerto per violoncello in la minore di Camille Saint-Saëns, diventato un modello di stile ed eleganza nel suo genere.
Eleganza ed equilibrio di scrittura che non mancheranno nella seconda parte della serata, occupata dalla celebre Sinfonia Scozzese di Felix Mendelssohn, anch’essa nella tonalità di la minore: un grande viaggio nella Scozia romantica del compositore tedesco, innamorato dei romanzi di Walter Scott e dei luoghi del Macbeth di Shakespeare.
Il concerto, sostenuto dalle Aziende Industriali di Lugano (AIL) SA, sarà diffuso in diretta radiofonica su RSI Rete Due.
Il giorno successivo, venerdì 28 marzo, l’Orchestra della Svizzera italiana partirà per una breve tournée in Italia: il concerto verrà replicato alle ore 20.30 con il medesimo programma e i medesimi artisti al Teatro Amilcare Ponchielli di Cremona. Questa serata fa seguito al concerto di poche settimane fa al Teatro Municipale di Piacenza, con Krzysztof Urbański e Jan Lisiecki (28 febbraio), e alla Tournée del 15-17 febbraio fra Italia, Slovenia e Austria, con Ray Chen e Tabita Berglund.
