Lo sostiene una sua ex fidanzata: l'avrebbe fatto dopo aver capito che una carriera nella Lufthansa sarebbe stata impossibile, a causa dei suoi problemi di salute
BERLINO - Il copilota della Germanwings, responsabile dello schianto di martedì dell'aereo dell'Airbus A320, voleva che "tutto il mondo conoscesse il suo nome". È quanto sostiene una sua ex fidanzata in un'intervista pubblicata dal quotidiano tedesco 'Bild'.
La donna, una hostess 26enne, ha raccontato che quando ha sentito parlare della tragedia le è tornata in mente una frase dell'ex fidanzato: "Un giorno farò qualcosa che cambierà tutto il sistema e tutto il mondo conoscerà il mio nome e se ne ricorderà".
Se "lo ha fatto", ha detto ancora la donna, "è perché ha capito che a causa dei suoi problemi di salute, il suo grande sogno di un impiego alla Lufthansa, come capitano e come pilota per tragitti lunghi era praticamente impossibile".
La donna ha poi raccontato di essersi lasciata con l'uomo "perché diventava sempre più chiaro che aveva un problema". Durante le discussioni, ha ricordato ancora, "mi urlava" e, tormentato dagli incubi, "la notte si svegliava e gridava 'cadiamo'".
Periodico Lufthansa in bianco e nero - "Lufthansa è in lutto. Come segno della nostra profonda costernazione, oggi il giornale dei dipendenti esce in bianco e nero": lo scrive il gruppo Lufthansa sul suo profilo Twitter sotto una foto della prima pagina del periodico Lufthansaseat. In copertina si vede il logo Germanwings a lutto, con l'hashtag #indeepsorrow, profondamente addolorati.