Attualmente il coronavirus colpisce molto di più le persone relativamente giovani.
Intanto gli Stati Uniti registrano più di 2'000 morti in 24 ore, mentre la Grecia e la Gran Bretagna si difendono dalla pandemia con alcune restrizioni.
WASHINGTON - Oltre il 60% dei casi di coronavirus nel mondo si registra oggi nelle persone di età compresa tra 25 e 64 anni: lo ha reso noto l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo quanto riporta la Cnn. Dal 24 febbraio scorso, ha sottolineato l'Oms, la percentuale di casi rilevati nei bambini e nei bebe' è aumentata di sette volte, mentre quella tra gli adolescenti e i giovani è aumentata di sei volte.
Cambiamento di paradigma -Questo fenomeno potrebbe essere dovuto, tra l'altro, al fatto che all'inizio i test si concentravano soprattutto sugli anziani mentre oggigiorno interessano tutte le fasce di età e anche al fatto che i focolai stanno colpendo ora Paesi con un'età media più bassa. Attualmente, il 64% dei contagi interessa i 25-64enni, il 19,4% le persone che hanno tra 65 e 84 anni, solo il 3,4% quelle che hanno oltre 84 anni, l'1,2% i bambini fino a 4 anni, il 2,5% quelli tra 5 e 14 anni e il 9,6% tra 15 e 24 anni.
Più di 2'000 decessi negli Usa - Negli Stati Uniti il coronavirus ha fatto 2.000 morti nelle ultime 24 ore per la prima volta dopo tre mesi. È quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University. Il bilancio dei vittime del coronaviurs negli Stati Uniti ha superato la soglia dei 160mila. I dati dell'università americana indicano che i decessi nel Paese sono a oggi 160.090 a fronte di 4.881.974 casi confermati. Dall'inizio della pandemia negli Usa sono guarite 1.598.624 persone.
Quarantene britanniche - Chiunque arriverà nel Regno Unito dal Belgio, dalle Bahamas e da Andorra a partire da domani (8 agosto) sarà soggetto a un periodo di auto-isolamento obbligatorio di 14 giorni: lo ha annunciato ieri sera il ministero degli Esteri britannico, secondo quanto riporta la Cnn. «I dati mostrano che dobbiamo rimuovere Andorra, il Belgio e le Bahamas dalla nostra lista dei Corridoi di Viaggio per il coronavirus in modo da mantenere bassi i tassi d'infezione», ha spiegato in un tweet il ministro dei Trasporti, Grant Shapps. Come è noto, i passeggeri provenienti dai Paesi inclusi nella lista sono esenti dalla quarantena obbligatoria al loro arrivo nel Regno.
Frontiere chiuse di notte in Grecia - La Grecia ha annunciato oggi la chiusura notturna delle frontiere terrestri ai turisti, mentre lo stato d'emergenza è stato dichiarato sull'isola di Poros, mentre nel Paese crescono i contagi da coronavirus. Nelle ultime 24 ore 153 nuovi casi sono stati registrati, portando il totale a oltre 5.100, con 210 morti. A Poros, piccola isola turistica, sono stati registrati oltre 10 contagi: oggi è stato introdotto il coprifuoco per bar e ristoranti fino al 17 agosto, mentre sono state proibite feste di piazza e chiusi i mercati all'aperto. Vietati gli assembramenti di oltre nove persone e obbligo di portare la mascherina. Poco prima il governo aveva chiuso le frontiere durante la notte, con l'eccezione di quelle con la Bulgaria.