Lo ha stabilito il Ministero della salute italiano con un'ordinanza dell'ultimo minuto.
ROMA - Stretta dell'ultimo minuto del governo italiano sulle vacanze pasquali. Sollecitato dagli albergatori - infastiditi dal fatto che non si potesse fare turismo interno, ma si potesse partire per l'estero -, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato martedì un'ordinanza che impone doppio tampone e miniquarantena per chiunque entri in Italia da un altro Paese UE o, fra gli altri, dalla Svizzera.
La norma, valida da oggi, mercoledì, al 6 aprile prossimo, conferma la necessità di test negativo e annuncio alle autorità sanitarie all'arrivo e dispone 5 giorni di quarantena all'ingresso (o al rientro) nel Paese. Al termine di questo periodo fiduciario è possibile lasciare l'abitazione o la struttura in un cui ci si è isolati solo con un secondo tampone negativo.
L'ordinanza, presa «ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19», arriva quando, come riporta il Corriere della Sera, migliaia di italiani avevano già deciso di passare le vacanze all'estero e promette di scoraggiare molti dal partire. Tocca anche chi, dall'estero, volesse recarsi in Italia. La decisione di Speranza corregge tuttavia il paradosso per cui all'interno del Paese - tutto in zona rossa o arancione - non è possibile muoversi da un comune all'altro mentre, almeno stando al sito del Ministero degli Affari Esteri, è possibile andare all'estero e fare ingresso in Italia anche per turismo con un semplice test del coronavirus.
All'ordinanza 30 marzo 2021 del Ministero della Salute si applicano le eccezioni già previste dall’art. 51 comma 7 del DPCM 2 marzo 2021. Sono in particolare esentati da doppio tampone e quarantena coloro che transitino in Italia con mezzo privato per un periodo non superiore a 36 ore. Per transito s'intende l'attraversamento dell'Italia da un Paese estero a un Paese estero.