Il presidente americano Joe Biden ha confermato che l'evacuazione dall'Afghanistan terminerà entro fine mese.
Intanto la Banca mondiale sospende gli aiuti a Kabul.
WASHINGTON - «In queste ore stiamo cercando di evacuare più persone possibile dall'Afghanistan, ci saranno altri 50 voli e finiremo l'evacuazione entro il 31 agosto»: lo ha detto il presidente americano Joe Biden. «Non possiamo permetterci ulteriori rischi, e sono rischi reali di attacchi terroristici».
Lo sfollamento dall'aeroporto da Kabul deve finire qualche giorno prima del 31 agosto perché l'evacuazione delle truppe e del loro equipaggiamento richiederà alcuni giorni: ha da parte sua precisato la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki in un briefing con la stampa.
«Abbiamo crescenti preoccupazioni» in merito alle minacce alla sicurezza a Kabul, ha aggiunto, precisando che dal 14 agosto gli Usa hanno contribuito a sfollare circa 57 mila persone dalla capitale afghana.
Poco dopo il Washington Post e la Cnn, citando fonti dell'amministrazione Usa, hanno riportato che le prime truppe Usa ancora presenti a Kabul hanno cominciato a lasciare l'Afghanistan. Si tratta di alcune centinaia di soldati che si sono già imbarcati sui circa 5.800 ancora presenti nell'aeroporto della capitale afghana.
Sospesi gli aiuti a Kabul - La Banca Mondiale ha sospeso gli aiuti all'Afghanistan, motivando la decisione con una «profonda preoccupazione» per la situazione nel Paese. Giorni fa aveva sospeso gli aiuti anche il Fondo monetario internazionale.