Dietro all'errore ci sarebbe stato «un malfunzionamento tecnico», ha spiegato il Ministero della difesa indiano
MIAN CHANNU - Un missile partito dall'India ha violato ieri lo spazio aereo del Pakistan finendo in una zona residenziale della città di Mian Channu, nella provincia orientale del Punjab.
Fortunatamente, il missile non ha provocato vittime o feriti, ma solo lievi danneggiamenti. L'esercito Pakistano ha però ben presto protestato con Nuova Delhi per la «flagrante violazione» che avrebbe potuto «mettere in pericolo civili e minacciare voli commerciali», chiedendo spiegazioni all'India per i suoi comportamenti «insensibili alla pace e alla stabilità regionale».
La risposta indiana
Il Ministero della difesa indiano ha oggi ammesso che «l'esercito indiano ha sparato accidentalmente un missile in Pakistan», descrivendo l'atto come «profondamente deplorevole». Parlando dell'accaduto, ha poi spiegato che è stato un «malfunzionamento tecnico durante una manutenzione di routine» a portare «al lancio accidentale» di un missile
In seguito, ha aggiunto che sull'accaduto è stata avviata un'indagine di alto livello.
Il Pakistan e l'India non hanno una storia armoniosa, in particolare a causa della contesa regione himalayana del Kashmir, che è rivendicata da entrambi nella sua interezza e che ha portato ad esempio all’abbattimento di un caccia indiano nel 2019.