Il Cremlino ha approvato un disegno di legge che mira a estendere la censura sul conflitto in Ucraina.
MOSCA - Il Consiglio della Federazione - la camera alta del Parlamento russo - ha approvato un disegno di legge che mira a estendere la censura sul conflitto in Ucraina.
La legge, che prevede fino a 15 anni di reclusione per la diffusione di notizie sull'esercito che le autorità russe ritengono "false" e fino a 7 anni per diffamazione dei militari, verrebbe infatti estesa anche a informazioni riguardanti gruppi di volontari e miliziani che combattono in Ucraina dalla parte delle forze del Cremlino, e quindi pure al Gruppo Wagner, i cui mercenari sono accusati di crimini di guerra.
Per diventare legge, la bozza deve essere ora firmata da Putin.