Si tratta di 17 cittadini belgi e 15 stranieri. L'aeroporto resta chiuso anche domani
BRUXELLES - Tutte le 32 vittime degli attentati di Bruxelles sono state identificate. Si tratta di 17 cittadini belgi e 15 stranieri. Lo ha comunicato la procura federale belga.
L'aeroporto resta chiuso anche domani - L'aeroporto internazionale di Bruxelles anche domani resterà chiuso al traffico passeggeri. Lo rende noto l'agenzia Belga citando un comunicato della società aeroportuale.
Oggi è stato condotto un test per verificare il funzionamento delle strutture d'emergenza per la riapertura parziale dello scalo.
Riapertura di tutte le stazioni della metro - Da domani riapriranno tutte le stazioni della metro di Bruxelles, tranne quella di Maelbeek dove c'è stato l'attacco terroristico lo scorso martedì. Verranno anche prolungati gli orari di apertura, dalle 7 di mattina alle 22, contro le 19 attuali.
Lo ha annunciato la società dei trasporti pubblici Stib. Resterà una sorveglianza rafforzata di militari e polizia.
Primo ok perquisizioni 24 ore su 14 e banca dati comune - Possibilità di effettuare le perquisizioni 24 ore su 24 (ora vietate dalle 23 alle 6 salvo casi eccezionali), estensione dei metodi di indagine nella lotta al traffico di armi, creazione di una banca dati comune per i dossier di terrorismo: sono tre nuove misure approvate oggi dalla commissione terrorismo della Camera dei deputati belga, che sta esaminando le 30 azioni proposte dal Governo all'indomani degli attacchi.
Il testo dovrà ancora essere approvato dal Parlamento dopo le vacanze pasquali, che in Belgio terminano l'8 aprile.
La creazione della banca dati è già oggetto di polemiche: l'autorità per la privacy, il Consiglio di Stato e numerosi politici anche dei cristiano-democratici sono scettici e propendono per un utilizzo più efficace dei database già esistenti.
La possibilità di perquisizioni 24 ore su 24 è una svolta per il Belgio. L'ostacolo del divieto notturno di controlli venne fuori proprio all'indomani degli attacchi di Parigi, quando Salah fu segnalato a Molenbeek il lunedì successivo alla strage ma la polizia entrò nell'appartamento indicato solo all'alba del giorno successivo e Salah era già scappato.