Oltre a 40 ergastoli. È accusato di aver agito per conto dell'Isis
ISTANBUL - Un tribunale turco ha condannato a 40 ergastoli aggravati e 1368 anni di carcere Abdulkadir Masharipov, il cittadino uzbeko ritenuto l'autore della strage al nightclub Reina di Istanbul la notte di Capodanno del 2017, in cui morirono 39 persone e altre 70 rimasero ferite. Lo riferisce Anadolu.
Masharipov, accusato di aver agito per conto dell'Isis, è stato condannato per «omicidio premeditato», «tentato omicidio», «associazione terroristica» e «tentato rovesciamento dell'ordine costituzionale».
Il killer jihadista era stato catturato nella metropoli sul Bosforo dopo una caccia all'uomo durata oltre due settimane.
Nel processo erano imputate altre 58 persone, accusate a vario titolo di complicità con l'autore della strage. Di queste, 11 sono state assolte e le altre condannate a varie pene per il reato di «associazione terroristica».