L'animale, protetto, è stato trasferito al Museo di Scienze Naturali dell'Università di Pisa
ITALIA - Seguendo alcune segnalazioni, i carabinieri sono intervenuti in forze per sequestrare un pesce drago, detenuto illegalmente a Prato.
Il proprietario non era infatti in possesso della necessaria documentazione per detenere l'animale protetto dalla Convenzione Internazionale di Washington, ed è stato deferito alla Procura per il reato di detenzione illecita di esemplare di animale tutelato.
I militi hanno in seguito provveduto a trasferire il pesce presso il Museo di Scienze Naturali dell'Università di Pisa.
Pesce drago - In Europa forse il nome "pesce drago" non dirà molto, ma in Oriente è molto famoso. È originario del sud-est asiatico, e lo si può avvistare in natura in diversi paesi, tra cui il Vietnam, l'Indonesia e la Thailandia. Pur essendo un ottimo nuotatore, amante dei fiumi e non di piccole dimensioni (raggiunge anche i 90 cm) il pesce drago viene spesso destinato agli acquari privati, in quanto in Oriente si crede porti fortuna e longevità al suo proprietario.