Cerca e trova immobili

ITALIA300 partecipanti a un raduno hippie sono "confinati" dopo una positività al coronavirus

27.08.21 - 12:30
Lo ha deciso il sindaco di Marradi, in provincia di Firenze, d'accordo con i vertici della sicurezza
KEYSTONE
Immagine di archivio.
Immagine di archivio.
300 partecipanti a un raduno hippie sono "confinati" dopo una positività al coronavirus
Lo ha deciso il sindaco di Marradi, in provincia di Firenze, d'accordo con i vertici della sicurezza

MARRADI - Almeno trecento persone sono state "recintate" in un bosco dopo che un caso di contagio è stato rilevato in un raduno hippie a Marradi, sull'Appennino fiorentino.

Da dieci giorni e fino al 6 settembre è in programma l'appuntamento annuale dell'organizzazione ambientalista e pacifista Rainbow Gathering, che ha richiamato partecipanti da tutta Europa. La filosofia dell'evento è molto diversa da quella del rave andato in scena nei giorni scorsi in provincia di Viterbo: un momento di purificazione senza droghe, alcol, tabacco e anche caffè, solo se stessi a contatto con la natura. 

I media italiani spiegano che a far scattare l'allarme è stato il ritrovamento, da parte di un taglialegna proprietario dei boschi nei quali sta avendo luogo il raduno, di una ragazza che stava male. Portata in ambulanza all'ospedale di Faenza, sarebbe risultata positiva al coronavirus. Le autorità italiane hanno quindi preso una decisione radicale per evitare la diffusione del contagio: il confinamento di fatto dei partecipanti al raduno. Una specifica ordinanza del sindaco di Marradi Tommaso Triberti, emessa in concerto con i vertici della pubblica sicurezza fiorentina, impedisce sia di raggiungere che di uscire dall'area, peraltro molto vasta e impervia. Controlli da parte delle forze dell'ordine sono già in atto nelle vie d'accesso.

Il secondo passo è un sopralluogo sanitario a San Benedetto in Alpe che è stato compiuto questa mattina, ha dichiarato a Il Resto del Carlino Maurizio Monti, sindaco di Portico e San Benedetto. Saranno sottoposti a tampone coloro che sono intervenuti all'evento e questa mattina lo stesso è avvenuto per «tutti quelli che lavorano nei negozi, bar, ristoranti, strutte d’accoglienza turistica e luoghi pubblici che in questi giorni sono venuti a contatto con eventuali partecipanti al raduno». Infine si cercherà di rintracciare e testare coloro che hanno già lasciato l'evento.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE