Il presidente ha invitato i cittadini statunitensi a lasciare immediatamente il paese, escludendo l'invio di truppe
WASHINGTON - «I cittadini americani devono partire ora» dall'Ucraina: lo ha detto il presidente degli Usa Joe Biden in un'intervista all'emittente televisiva Nbc, di cui sono state trasmesse alcune anticipazioni.
«Non è come avere a che fare con un'organizzazione terrorista, abbiamo a che fare con uno dei più grandi eserciti del mondo, è una situazione molto differente e le cose potrebbero impazzire velocemente», ha ammonito riferendosi alla minaccia russa, mentre l'ambasciata degli Usa a Kiev lanciava un'allerta analoga.
«Non viaggiare in Ucraina a causa delle aumentate minacce di azioni militari russe», avverte l'ambasciata, aggiungendoci il rischio legato alla pandemia di Covid-19. «Quelli che si trovano in Ucraina devono partire ora con mezzi commerciali o privati. Se restano in Ucraina, esercitino maggiore prudenza a causa della criminalità, dei disordini civili e potenziali operazioni di combattimento nel caso la Russia intraprenda l'azione militare», aggiunge.
Biden comunque rassicurante - «Se (il presidente russo Vladimir) Putin è così sciocco da procedere (con l'invasione dell'Ucraina), è abbastanza intelligente da non fare nulla che avrebbe un impatto negativo sui cittadini americani», ha comunque detto Biden nell'intervista a Nbc.
Alla domanda se ha detto a Putin che la sicurezza degli americani è una linea non oltrepassabile, il presidente ha risposto: «Non dovevo dirglielo, ho parlato di questo, lo sa». Biden ha escluso di mandare truppe per un eventuale sfollamento di cittadini statunitensi: «È una guerra mondiale quando americani e russi cominciano a spararsi».
Bombardieri Usa in GB - Intanto, ieri un gruppo di bombardieri strategici B-52 degli Usa sono arrivati in Gran Bretagna per prendere parte a esercitazioni della Nato, ha fatto sapere - riferisce l'agenzia di stampa France-Presse (Afp) - il comando europeo dell'aeronautica militare degli Stati Uniti.
I bombardieri - il numero esatto non è stato rivelato -, la cui base è in Nord Dakota, sono atterrati alla base dell'aeronautica militare britannica di Fairford, 150 chilometri a ovest di Londra.
Nel comunicato si spiega che la missione della Bomber Task Force, «pianificata da molto tempo», punta a migliorare «la capacità cooperativa e operativa» tra le forze alleate.