Fra poche settimane l'imbarcazione Sos riprenderà le sue operazioni di salvataggio nel Mediterraneo.
TOLONE - La nave umanitaria Ocean Viking ha lasciato oggi il porto militare di Tolone, nel sud della Francia, dove i migranti sono sbarcati ieri e sono stati trasferiti in una vicina "zona di attesa", che non possono lasciare per il momento. La nave ha lasciato la rada di Tolone ieri sera e attualmente si trova nel vicino porto di La Seyne-sur-Mer, secondo quanto reso noto dalla prefettura locale. Ci resterà alcune settimane per uno scalo tecnico prima di ripartire diretta al largo della Libia per riprendere le sue operazioni di salvataggio nel Mediterraneo centrale.
Quanto ai 234 migranti sbarcati, 189 (fra cui 24 donne e 13 minorenni) sono ormai nel centro per colonie di lavoratori nella penisola di Giens, a una ventina di chilometri da Tolone, trasformato da ieri in "zona di attesa internazionale". Tale zona è in realtà un territorio internazionale creato ad hoc affinché i migranti non si trovino sul territorio francese fin quando non saranno esaminate e giudicate le loro richieste di asilo. Tutti hanno fatto sapere di voler presentare la domanda.
In una dichiarazione comune, diverse associazioni per i diritti degli stranieri (fra cui la Lega per i diritti dell'uomo) hanno criticato la creazione di tale zona internazionale e la "privazione di libertà" che ne consegue per i migranti. Per quanto riguarda 44 minorenni che erano soli a bordo della nave, sono stati affidati ai servizi sociali e alloggiati fuori dal centro di Giens. Uno soltanto dei migranti sbarcati resta ricoverato in ospedale.
In totale, sono 175 (oltre due terzi del totale) i migranti che saranno ricollocati in 11 paesi, fra i quali la Germania che da sola ne accoglierà un'ottantina, poi Lussemburgo, Bulgaria, Romania, Croazia, Lituania, Malta, Portogallo, Irlanda, Finlandia e Norvegia.