Le persecuzioni continuano da quando, nel 2017, le autorità russe hanno definito il gruppo religioso un'organizzazione «estremista»
AKHTUBA - Il tribunale di Akhtuba, nella Russia sud-occidentale, ha condannato 3 persone a 7 anni di reclusione per il solo fatto di essere testimoni di Geova e aver professato il proprio credo. Lo riporta Radio Liberty.
Nel 2017 il gruppo religioso dei testimoni di Geova è stato definito "estremista" dalle autorità russe, che perseguitano i fedeli con arresti e perquisizioni violando la libertà di religione garantita dalla Costituzione russa.
Lo scorso giugno, la Corte Europea dei diritti dell'Uomo ha condannato la Russia per la repressione e le ha ordinato di rilasciare i 91 Testimoni allora in carcere, pagare 3,5 milioni di euro di danni e restituire le proprietà sequestrate o pagare 60 milioni di risarcimento. La Russia ha però adottato una nuova norma secondo la quale le sentenze della Corte contro la Russia adottate dopo il 15 marzo 2022 non saranno attuate.