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ISRAELE - HAMASIsraele accusa dei dipendenti dell'Unrwa di aver preso parte agli attacchi

10.01.24 - 10:27
Secondo lo Stato ebraico, avrebbero partecipato alle stragi del 7 ottobre
keystone-sda.ch / STF (Ariel Schalit)
Fonte Ats ans
Israele accusa dei dipendenti dell'Unrwa di aver preso parte agli attacchi
Secondo lo Stato ebraico, avrebbero partecipato alle stragi del 7 ottobre

TEL AVIV - Israele ha prove che fra i miliziani di Hamas che hanno preso parte alle stragi del 7 ottobre in Israele «vi erano dipendenti dell'Unrwa», l'organizzazione delle Nazioni Unite per i profughi palestinesi a Gaza.

Lo ha affermato la radio militare, citando informazioni pervenute allo Shin Bet, il servizio di sicurezza interno israeliano.

Israele ha inoltre raccolto prove sul terreno, secondo l'emittente, secondo le quali, pur essendo considerata un'organizzazione umanitaria, l'Unrwa ha cooperato con Hamas in «attività terroristiche».

In quel contesto l'emittente ha menzionato «l'apertura di imbocchi all'interno delle sue scuole che erano diretti verso i tunnel militari di Hamas, l'utilizzazione di edifici scolastici per l'immagazzinamento di mezzi da combattimento e testi di insegnamento che esaltano la lotta armata».

Oggi intanto il quotidiano "Israel ha-Yom" riferisce che l'organizzazione non governativa Un-Watch ha avuto visione di messaggi interni scambiati su Telegram fra dipendenti dell'Unrwa il 7 ottobre, mentre erano in corso i massacri in Israele. Questi messaggi - secondo l'ong - includono espressioni di gioia e di sostegno alla Jihad.

Queste informazioni sono giunte all'indomani della visita in Israele in cui il segretario di stato americano Antony Blinken ha sollecitato Israele a sostenere maggiormente gli sforzi umanitari a Gaza, ricorrendo fra l'altro anche alle strutture dell'Unrwa.

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COMMENTI
 

vulpus 11 mesi fa su tio
È sicuramente molto facile, nella nostra e beamata e opulenta Svizzera, permetterci di pigiare sulla tastiera , con le nostre elucubrazioni, condannando o promuovendo una parte o l'altra. La realtà è ben diversa. Oggi Israele e la Palestina sono vittime del dopo '45, e la spartizione di quelli che allora erano i Grandi.Purtroppo questi Grandi oggi non sono più in grado di garantire e mantenere quanto hanno deciso, e le conseguenze sono queste atrocità da ambo le parti alle purtroppo quotidianamente dobbiamo assitere. E se effettivamente , ora anche queste associazioni " umanitarie" si prestano al gioco della guerra, è meglio tagliarle subito dai nostri finanziamenti.

Keope1963 11 mesi fa su tio
Risposta a vulpus
Scusa ma dopo l’aborto ONU del 1947 la comunità internazionale ha semplicemente lasciato fare.. altro che tenere in mano la situazione. Tra l’altro i grandi.. partendo dalla Gran Bretagna che ha nominato Samuel Herbert an alto commissario della Palestina… lui un sionista estremista… altro che leoni da tastiera.. basta studiare un po’ la storia per capire che tutta la faccenda è viziata da molti “errori” politici fatti da chi ha voluto farli. Come assegnare la finale di un mondiale di calcio ad un arbitro di una delle due contendenti…

Keope1963 11 mesi fa su tio
Israele la democrazia terrorista .. fuori dalle palle dai territori occupati.. altro che diritto a difendersi ..

medioman 11 mesi fa su tio
Israele può cercare delle scuse ma più di 22’000 vittime innocenti in 3 mesi….

Platon-Socrate 11 mesi fa su tio
En effet, l'URWA est partie prise pour le Hamas avec des preuves d'Israël. Regarder i24 news, très instructif.Cette "entreprise" qui fait honte à la Suisse devrait être démissionnée rapidement ou complètement restructurée avec des membres non complices du massacre monstrueux du 7 octobre, y compris le directeur nommmé récemement. Israël, le seul pays démocratique en moyen Orient a le droit absolu de vivre en paix et de surcroît de se défendre.

Keope1963 11 mesi fa su tio
Questi cani feroci si avventano su chiunque si permetta di dissentire dalle loro azioni o dai loro pensieri. Secondo loro tutti hanno torto.. anche il Papà, non solo Guterrez. Visto che il giorno della memoria è diventato quello della memoria corta…. Israele è stato fondato nel 1948 dopo decenni di lotta sionista, compreso il terrorismo, e dopo un piano di spartizione deciso dalle Nazioni Unite senza il consenso dei paesi arabi vicini. Israele ora occupa illegalmente territori vinti in guerre con i suoi vicini e fa tutto il possibile per impedire la creazione di uno stato palestinese come previsto nel piano di spartizione del 1947, compreso l’assassinio del proprio primo ministro quando firmò un accordo di pace con i palestinesi. L'unico diritto di Israele ad esistere è il piano di spartizione del 1947. La Palestina ha esattamente lo stesso diritto, previsto nello stesso piano.

Keope1963 11 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Intendevo Papa Bergoglio naturalmente..

Keope1963 11 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Tanto per sgranchire un po’ i neuroni prima di parlar bene del governo sionista… L’attentato che provocò la morte del premier israeliano Yitzhak Rabin nel 1995, determinò nell’immediatezza una reazione di solidarietà e addirittura un aumento, nei sondaggi, della percentuale di israeiani favorevoli al progetto di pace avviato da Rabin. Tuttavia questo effetto durò poco. L’assenza del protagonista politico e soprattutto l’insicurezza determinata da quello e da altri attentati, portò nel breve volgere di pochi mesi, da novembre 1995 al giugno 1996, al capovolgimento politico dell’elezione di Benjamin Netanyahu e all’interruzione del processo di pace.

Keope1963 11 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
E il problema non si limita a Netanyahu.. c’è una chiara maggioranza di estremisti in parlamento

Peter Parker 11 mesi fa su tio
Vorrei fare notare che sul sito di UN WATCH ci sono le trascrizioni e Screenshots dei vari impiegati UNRWA…. Invece di stare a sminuire il tutto, basta andare a darci un’occhiata. Oppure basterebbe dire che effettivamente qualche dubbio su UNRWA è più che giustificato.

s1 11 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
sembra un sito molto equilibrato, equidistante e oggettivo nelle sue valutazioni. chi lo finanzia?

Peter Parker 11 mesi fa su tio
Risposta a s1
S1. Commento pertinente, niente da dire. Infatti si possono trovare tutte le fonti che supportano il proprio pensiero. In questo caso, quello che viene citato in merito a UNRWA lo si può controllare (non è difficile). E si, nessuna fonte può essere ritenuta soggettiva, cosi è purtroppo il mondo della disinformazione.

Peter Parker 11 mesi fa su tio
Risposta a s1
E UN Watch lo ha citato TIO, non io. E se viene citato costantemente HAMAS, perché non sentire le informazioni anche di una ONG non palestinese? Una volta tanto…non sempre.

W.Bernasconi 11 mesi fa su tio
Mamma mia.. la bassezza dei rifiut(i)ati oramai alla disperazione per cercare di avere un po’ di sostegno ora coinvolgono pure le associazione umanitarie.. ricordo che circa un mese fa dicevano che pure la Croce Rossa non stava facendo il suo lavoro..

Keope1963 11 mesi fa su tio
Risposta a W.Bernasconi
Hanno perso da tempo tutta la loro credibilità.. in Cisgiordania per esempio, non si limitano a bullizzare i palestinesi ma anche e addirittura i giornalisti che cercano di documentare le loro vigliaccherie

Peter Parker 11 mesi fa su tio
Niente di più facile. decenni che l‘UNRWA è lì e la sua ragione d’essere è di avere più rifugiati possibili. Quindi è nel loro interesse di non mettere bastoni fra le ruote a chi governa i palestinesi. C’è ovviamente un’accettazione reciproca tra Hamas e UNRWA. Il nuovo governo israeliano (con la ovvia epurazione di Netanyahu) dovrà spingere l‘ONU per una riorganizzazione e pulizia dell‘UNRWA, che ha come impiegati decine di migliaia di palestinesi…. caso unico tra le organizzazioni internazionali (di solito si tende a non impiegare i beneficiari stessi…). Poi c’è pure il mistero del numero di rifugiati palestinesi, che si sono moltiplicati per 4 da quando l‘UNRWA ha cominciato a „lavorare „. Vorrei anche ricordare che Israele ha lasciato Gaza dal 2005… e che Hamas la governa dal 2007…. E i risultati si vedono tutti.

Keope1963 11 mesi fa su tio
Si certo come no.. Israele non è credibile come non è credibile Hamas. Senza un intervento deciso e senza compromessi da parte della comunità internazionale ci sarà sempre guerra. Israele fuori dalla Cisgiordania e da Gaza subito. Forza di pace ☮️ internazionale permanente in entrambe le nazioni. Esatto entrambe le nazioni in quanto anche i palestinesi hanno diritto ad un territorio e ad un governo riconosciuto. Altrimenti andiamo avanti così con i sionisti invadenti e prepotenti che periodicamente si lamenteranno degli attentati che fazioni estremiste del popolo palestinese compieranno. Basta pendere dalle labbra della propaganda pro Israele… non se ne può più di ascoltare le solite 🎱 🎱.

s1 11 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
che viene dalla stessa fonte che diffonde (sempre meno...) la propaganda pro ucraina. bisogna fare uno sforzo per sopportare una tale dissonanza cognitiva e non vederlo

Keope1963 11 mesi fa su tio
Risposta a s1
Io non ho bisogno delle varie propagande per avere le mie opinioni

s1 11 mesi fa su tio
superior stabat lupus..inferior stabat agnus e pandori ne abbiamo qui?

Peppiniello 11 mesi fa su tio
Risposta a s1
Tradotto x i comuni mortali pls.

s1 11 mesi fa su tio
Risposta a Peppiniello
si tratta di una favola di esopo, piuttosto nota per spiegare queste situazioni e recita: "«Un lupo e un agnello, spinti dalla sete, erano venuti allo stesso ruscello. Il lupo stava più in alto e, un po' più lontano, in basso, l'agnello. Allora il malvagio, incitato dalla gola insaziabile, cercò una causa di litigio. "Perché - disse - mi hai fatto diventare torbida l'acqua che sto bevendo? E l'agnello, tremando: "Come posso - chiedo - fare quello di cui ti sei lamentato, o lupo? L'acqua scorre da te alle mie sorsate!" Quello, respinto dalla forza della verità: "Sei mesi fa - aggiunse - hai parlato male di me!" Rispose l'agnello: "Ma veramente... non ero ancora nato!" "Per Ercole! Tuo padre - disse il lupo - ha parlato male di me!" E così, afferratolo, lo uccide dandogli una morte ingiusta. Questa favola è scritta per quegli uomini che opprimono gli innocenti con falsi pretesti.»

Peppiniello 11 mesi fa su tio
Risposta a s1
Grazie mille, veramente intetessante
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