L'incidente avvenne a Milano nel gennaio di cinque anni fa
MILANO - Il Ministero della Giustizia italiano pagherà 1,5 milioni di euro (1,4 milioni di franchi) a un neo avvocato che nel gennaio di cinque anni fa rimase paralizzato dopo essere caduto dal quarto piano del Palazzo di Giustizia di Milano a causa di una balaustra troppo bassa. Lo riferisce il Corriere della Sera.
Durante l'udienza nella causa civile i legali della vittima oggi 32enne e l'Avvocatura dello Stato hanno annunciato di aver raggiunto un accordo, che ora aspetta la vidimazione della Corte dei Conti. La richiesta del neo avvocato - che aveva superato l'esame a fine 2018 - era di tre milioni.
Al momento dell'incidente, avvenuto a gennaio 2019, l'iter di iscrizione del neo avvocato alla Cassa Forense non era completato, e dunque non ha potuto beneficiare di una copertura assicurativa-assistenziale.