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«La solidarietà della Cina? Bravi a dire una cosa e a fare il contrario» Il cordoglio cinese per le vittime del terremoto è stato accolto con freddezza da Taiwan: «»
TAIPEI - Taiwan critica la solidarietà espressa dalla Cina sul sisma che mercoledì mattina ha colpito la parte orientale dell'isola.
«Il gruppo Repubblica popolare/Partito comunista cinese è bravo a dire una cosa e a fare il suo contrario. Il loro Ufficio per gli affari di Taiwan ha espresso cordoglio e s'è offerto di aiutare dopo il terremoto. Beh, dovrei essere soffocato e senza parole?», ha scritto sull'account X del ministero degli Esteri il capo della diplomazia dell'isola Joseph Wu, siglando il tweet e postando la mappa delle ultime manovre militari cinesi rilevate dalla Difesa taiwanese: 3 jet e 7 navi da guerra intorno all'isola.
Il cordoglio e l'offerta d'aiuto espressi mercoledì dall'Ufficio per gli affari di Taiwan del governo centrale di Pechino sono stati ripresi e rilanciati oggi «ai compatrioti dell'isola» da Geng Shuang, vice rappresentante permanente cinese presso le Nazioni Unite. «La Cina continentale è fortemente preoccupata per i danni causati dal terremoto sull'isola di Taiwan», ha affermato il diplomatico, nel resconto dei media statali.
«La Cina continentale ha già espresso le sue condoglianze ai compatrioti di Taiwan colpiti ed è pronta a fornire assistenza», ha aggiunto Geng, esprimendo «gratitudine per la preoccupazione e la simpatia mostrate dalla comunità internazionale nei confronti dell'isola di Taiwan per quanto riguarda il terremoto».
