Lo ha dichiarato il leader dell'organizzazione, Hassan Nasrallah
BEIRUT - «L'obiettivo principale» dell'operazione condotta oggi dai miliziani di Hezbollah contro Israele «era la base di Glilot, dove si trova l'unità di spionaggio 8200». Lo ha detto il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, sottolineando che «la base presa di mira si trova a 110 km dal confine libanese e a 1'500 metri dalla periferia di Tel Aviv».
Oltre a Glilot, ha detto ancora, come riferiscono i media libanesi, Hezbollah aveva scelto un obiettivo tecnico: una base di difesa aerea e antimissile situata a 75 km dal Libano e a 40 km da Tel Aviv.
«Abbiamo lanciato più di 300 razzi di tipo Katyusha durante gli attacchi di questa mattina, lanciati alle 5:15. Abbiamo anche lanciato per la prima volta i droni dalla Bekaa», ha detto ancora il leader di Hezbollah.
Israele ha dal canto suo già smentito che la base nei pressi di Tel Aviv sia stata colpita.