Cambia l'approccio per combattere l'immigrazione irregolare. E si punta sulla collaborazione
WASHINGTON - Joe Biden ha discusso con il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador il proprio piano di «revocare le draconiane politiche migratorie della precedente amministrazione», di «ridurre l'immigrazione affrontando le cause scatenanti, aumentando la capacità di nuovi insediamenti e le alternative legali, migliorando l'esame alla frontiera delle richieste di asilo». Lo rende noto la Casa Bianca.
Nella loro telefonata i due leader hanno inoltre «concordato di lavorare strettamente per fermare il flusso di immigrazione irregolare in Messico e negli Usa, come pure per promuovere lo sviluppo nel cosiddetto triangolo settentrionale dell'America centrale» (Guatemala, Honduras ed El Salvador).