La decisione, esplicitata oggi da Mosca ha motivazioni espressamente politiche
MOSCA - Si chiude un'era per l'Alleanza atlantica NATO con l'abbandono di qualsiasi legame diplomatico da parte russa a partire dal 1 novembre, come annunciato oggi dal ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, citato da Sputnik.
In questo ambito verrà anche chiuso l'ufficio di rappresentanza di Mosca presso l'Alleanza, e il personale verrà rimpatriato. Viceversa i visti per l'ambasciata della Nato a Mosca scadranno a partire dal 1 novembre.
Una mossa, questa apertamente politica e presa «in risposta alle recenti azioni intraprese dalla Nato», conferma Lavrov, «se la Nato vorrà interagire con noi, potrà farlo attraverso la nostra ambasciata a Bruxelles».