REGNO UNITOStarmer e le promesse da mantenere

LONDRA - Il nuovo governo laburista britannico è già al lavoro. Dopo aver stravinto le elezioni di giovedì il primo ministro Keir Starmer ha dato il via a un tour delle quattro nazioni che compongono il Regno Unito. Domenica sera è arrivato in Scozia, per poi proseguire in Irlanda del Nord, in Galles e fare ritorno in Inghilterra. L'obiettivo è di «stabilire un modo di lavorare nel Regno Unito che sarà diverso e migliore rispetto al modo di lavorare che abbiamo avuto negli ultimi anni», ha dichiarato Starmer nella notte tra sabato e domenica.

«È l'ora di mantenere le promesse» è il messaggio che il leader laburista ha lanciato alla sua compagine di governo nel corso della prima riunione, insieme a un monito: «Prima il Paese, poi il partito». Tra le molte promesse da mantenere spicca sicuramente il sedersi al tavolo delle trattative con l'Unione europea, per un miglioramento dell'accordo sulla Brexit.

Mentre il controverso piano di trasferimento dei migranti in Ruanda è «morto e sepolto». In campagna elettorale il Labour si era impegnato a cancellare il programma.