I fratelli: «Un tradimento»
WASHINGTON - Robert F. Kennedy Jr, il figlio 70enne di Bob Kennedy e il nipote di Jfk, sospende la corsa alla Casa Bianca. Una mossa che ha annunciato lui stesso parlando a Phoenix del futuro della sua campagna. «Ora darò il mio sostegno a Donald Trump», ha aggiunto.
Citando le ragioni del suo endorsement, ha detto che le cause «sono la libertà di parola, la guerra in Ucraina e la guerra ai nostri figli». Robert F. Kennedy Jr ha annunciato che sta togliendo il suo nome dalle schede del voto presidenziale in 10 stati, ma ha incoraggiato a votare per lui dove compare il suo nome.
«La democrazia è poco più che uno slogan», ha aggiunto il candidato indipendente criticando il sistema elettorale americano, dalle primarie ai media, dalla sua esclusione dai dibattiti agli ostacoli burocratici per apparire nelle schede elettorali, dal metodo di nomina di Kamala Harris al fatto che la candidata dem non abbia ancora rilasciato un'intervista alla stampa.
L'endorsement a Trump: «Un tradimento» - «Vogliamo un'America piena di speranza e unita da una visione condivisa di un futuro più luminoso, un futuro definito dalla libertà individuale, dalla promessa economica e dall'orgoglio nazionale. Crediamo in Harris e Walz. La decisione di nostro fratello Bobby di sostenere Trump oggi è un tradimento dei valori che nostro padre e la nostra famiglia hanno più cari. È la triste conclusione di una triste storia»: così in una nota comune, 5 dei fratelli Robert F. Kennedy Jr (Kathleen Kennedy Townsend, Courtney Kennedy, Kerry Kennedy, Chris Kennedy e Rory Kennedy).