Maruska Ortelli, candidata al Gran Consiglio per la Lega dei Ticinesi
È dal 2011 che si proponeva il superamento dei livelli. L'apertura di un cantiere di ristrutturazione del modello di scuola media è oggi innovativo, dopo i tanti tentativi che negli anni si sono sciolti come neve al sole. Finalmente ci siamo riusciti, si propone qualcosa che contiene tutti gli ingredienti della ricetta del cambiamento. Saranno solo sei le sedi che faranno parte della fase pilota, ma è un grande inizio. Una prova che appaltiamo a chi nella scuola ci lavora da anni, non affidata a teorie pedagogiche ma a chi tutti i giorni nella scuola si sporca le mani. La co-docenza per alcuni è un’eresia, invece risponde anche in parte alla richiesta di potenziare il doposcuola per permettere agli allievi in difficoltà o che desiderano approfondire un tema specifico, la possibilità di effettuare delle ore di studio e approfondimento con il supporto di docenti qualificati. Inoltre, si prevedono tre indirizzi opzionali, con al massimo 16 allievi per classi, sia in matematica attraverso gli indirizzi applicativo, tecnologico e astratto, che in tedesco con gli indirizzi "cultura e studio della lingua", "consolidamento e usi quotidiani", "cultura e comunicazione". Insomma, finalmente il dinosauro “scuola” si sta modernizzando per favorire il futuro dei giovani ticinesi.