Donatello Poggi, "DIGNITÀ ai PENSIONATI" per il Gran Consiglio
Il movimento "DIGNITA ai PENSIONATI" non è un capriccio di alcune persone, bensì un'esigenza politica ben precisa e urgente! Noi non vogliamo che in Ticino ci siano pensionati di serie A e pensionati di serie B, cosa che si sta invece verificando da alcuni anni a questa parte. In Ticino infatti il 27% dei pensionati è considerato "povero" e questo pur avendo lavorato una vita. Tutto ciò non é accettabile in una società, quella Svizzera, che si vuole avanzata e "ricca", ma evidentemente per tutti.
In Svizzera nel 2020 c'era l'8% di persone considerate povere, pari a 780.000. Cifre mai viste fino ad oggi! Già allora il Ticino era già il più mal messo con 17%, fra i quali parecchi pensionati.
Se non c'è dignità non c'è giustizia sociale e neppure una vera democrazia. Chi ha contribuito con il proprio lavoro al benessere economico/sociale di questo Cantone non può essere trattato peggio di chi arriva da noi da due mesi! È una questione di rispetto alfine di evitare tensioni sociali che già si manifestano. In Ticino si è dormito! I continui sgravi fatti a chi non ne aveva bisogno adesso mostrano l'altra faccia della medaglia! Complimenti agli strateghi che di certo non faticano ad arrivare alla fine del mese; parecchi pensionati sì!
Studi fatti e pubblicati dal Credit Suisse evidenziano che, da tre anni (!), la seconda preoccupazione, dopo l'ambiente, delle cittadine e dei cittadini svizzeri sono l'AVS
e la preoccupazione per la "vecchiaia". Politici e politicanti, dove eravate?
Da subito occorre una 13esima AVS a livello cantonale per gli anziani in difficoltà e i trasporti pubblici al 50% per tutte le persone in AVS, questo favorirebbe anche una maggior sensibilità verso l'ambiente.