L'elvetico ha avviato un'azione legale per essere stato licenziato "bruscamente" insieme a otto compagni di squadra
Nella giornata odierna il difensore svizzero Johan Djourou ha avviato un'azione legale contro il Sion - nello specifico contro il presidente Christian Constantin - reo di averlo licenziato attraverso whattsapp, insieme ad altri otto giocatori della squadra.
Ricordiamo che lo scorso 19 marzo il numero uno vallesano aveva dato il ben servito ai migliori elementi della rosa, per non aver accettato la riduzione del salario momentaneo che era stato loro proposto, a causa dell'emergenza legata al coronavirus. Questa decisione è stata di conseguenza aspramente contestata proprio da Djourou, che ha invocato danni morali e alla reputazione.
Gli altri giocatori sollevati dal proprio incarico sono Alex Song, Pajtim Kasami, Seydou Doumbia, Ermir Lenjani, Xavier Kouassi, Mickaël Facchinetti, Christian Zock, Johan Djourou e Birama Ndoye.