Il Dipartimento federale degli affari esteri lancia un avvertimento dopo l’intervento di ieri dell'esercito ad Harare
BERNA - Dopo l'intervento di ieri dell'esercito ad Harare, capitale dello Zimbabwe, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) lancia un avvertimento alla prudenza. Fino al chiarimento della situazione è raccomandato di restare in un posto sicuro e di rinunciare a tutti i viaggi non urgenti.
Nei consigli di viaggio attualizzati oggi dal DFAE, si sottolinea che «l'esercito e altre forze di sicurezza hanno aumentato le loro attività a Harare». E «l'evoluzione della situazione è incerta».
Il ministero degli esteri consiglia quindi di informarsi tramite i media sugli sviluppi della situazione, di restare in contatto con l'operatore turistico e di seguire le indicazioni delle autorità locali. Per le informazioni sui collegamenti aerei bisogna rivolgersi alle compagnie aeree.
I viaggiatori sono poi invitati a dar prova di prudenza e riservatezza e a evitare raduni di massa e dimostrazioni di qualsiasi tipo.
Di fronte all'incertezza della situazione nel paese hanno reagito già diversi paesi, tra i quali Germania, Olanda, Gran Bretagna e Stati Uniti. Le ambasciate sono in parte rimaste chiuse.