Autocarri completi trasportati sull'asse che attraversa il Ticino «scesi a zero»: Storni interroga il Consiglio federale
BERNA / BELLINZONA - Gli sviluppi non sono particolarmente entusiasmanti per il trasferimento delle merci su rotaia. L'obiettivo di limitare i passaggi di autocarri attraverso le Alpi a 650'000 l'anno, infatti, non è stato ancora raggiunto: nel 2019 sono stati 898'000. Inoltre, la mole di merci trasportate su rotaia attraverso la Svizzera - seppur significativa (26,6 milioni di tonnellate l'anno, circa il 70% del totale) - risulta stagnante o in calo da quattro anni.
In questo contesto, il consigliere nazionale socialista Bruno Storni, membro della Commissione Trasporti e Telecomunicazioni, interroga il Consiglio federale sui destini dell'Autostrada viaggiante, progetto gestito dalla società RAlpin SA che, nel 2018, trasportava ancora circa 0,1 milioni di tonnellate di merci tra Basilea e Lugano, ma che nello stesso anno ha interrotto il servizio sull'asse del Gottardo.
«Con l’apertura della Galleria di Base del Gottardo nel 2018, ci si poteva aspettare importanti e immediati benefici per il trasporto di merci su rotaia, e per il nostro Cantone un maggior trasferimento di camion dalla strada alla ferrovia attraverso il Gottardo», scrive il deputato ticinese in una nota ai giornalisti. «Abbiamo invece dovuto prendere atto che nel 2019 il numero di camion (completi, ndr) trasportati sulla ferrovia al Gottardo è sceso a zero nonostante la nuova infrastruttura e che il servizio avrebbe continuato a beneficiare di sussidi», aggiunge.
Per questo Storni chiede al Consiglio federale perché «dal 2018 (con l'apertura della Galleria di Base del Gottardo) sono state progressivamente ridotte fino ad azzerarle le corse dell'autostrada viaggiante che si attestano in Ticino». «Il servizio verrà riattivato con l'apertura a dicembre della GBC e del corridoio 4 metri Chiasso (Italia) Basilea?», aggiunge. «Quali sviluppi si prevedono per l'offerta dell'autostrada viaggiante in generale in Svizzera attraverso Sempione, Lötschberg e Gottardo?», conclude.
Offerta Autostrada Viaggiante via Gottardo abbandonata? Perché?
Sia nel rapporto d'attività 2019 Ralpin SA che nel Rapporto sul trasferimento del traffico 2019 si può leggere che nel 2019 il numero dei mezzi pesanti trasportati dall'autostrada viaggiante sulla linea del Gottardo è sceso a zero.
Una situazione poco comprensibile, a fronte delle reiterate richieste da parte delle aziende di trasporto merci già inizio dello scorso decennio per la realizzazione del corridoio 4 metri attraverso la Svizzera anche sull'asse del San Gottardo.
Corridoio 4m giustificato come assolutamente necessario per raggiungere l'obiettivo di un numero massimo di 650 mila mezzi pesanti su strada attraverso le Alpi entro due anni dall'apertura della Galleria di Base del Gottardo.
La richiesta fu accolta dalle Camere che ha votato il credito da quasi 1 miliardo nel 2014.
Nel frattempo il corridoio 4m è pressoché realizzato, entrerà in esercizio a fine 2020 assieme alla Galleria di base del Ceneri, in questo senso sorprende non poco dover prendere atto della recente avvenuta chiusura dell'Autostrada viaggiante dal Ticino verso la Svizzera Tedesca (esempio Lugano Basilea).
L'autostrada viaggiante è sempre stata indicata come una misura fondamentale per la politica di trasferimento a complemento delle Gallerie di Base, ma giunti al dunque (Alptransit e 4 metri conclusi) sembra sia diventata inutile.
A fronte di questa inaspettata situazione chiediamo al Consiglio Federale :
1.I motivi per i quali dal 2018 (con l'apertura della Galleria di Base del Gottardo) sono state progressivamente ridotte fino ad azzerarle le corse dell'autostrada viaggiante che si attestano in Ticino.
2. Il servizio verrà riattivato con l'apertura a dicembre della GBC e del corridoio 4 metri Chiasso (Italia) Basilea?
3. Quali sviluppi si prevedono per l'offerta dell'autostrada viaggiante in generale in Svizzera attraverso Sempione, Lötschberg e Gottardo?