Solo nel centro postale di Zurigo-Mülligen sono state sequestrate 231 spedizioni di medicamenti in una settimana.
BERNA - Ben 948 spedizioni di farmaci controllate, di cui 231 sequestrate. I due terzi di queste contenevano stimolanti per l'erezione. È questo il bottino dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) e Swissmedic, nell'ambito della quindicesima campagna coordinata a livello mondiale dall’Interpol, contro il commercio illegale di medicamenti online avvenuta dal 23 al 30 giugno.
La Svizzera partecipa da anni alla settimana di campagna internazionale PANGEA. Complessivamente, quest'anno sono stati coinvolti 94 paesi. L'obiettivo della campagna, condotta per la quindicesima volta, resta la lotta al commercio illegale di agenti terapeutici via Internet. La campagna ha portato al sequestro, nel complesso, di tre milioni di unità di medicamenti illegali e falsificati.
Con una frequenza considerevole sono state individuate spedizioni dalla Cina e dalla Polonia contenenti falsificazioni di stimolanti per l'erezione omologati. Quanto agli stupefacenti sequestrati, è stata presentata denuncia ai Cantoni, che avvieranno procedimenti penali al riguardo.
Le reti criminali sono in continua evoluzione - Dietro alle offerte di medicamenti illegali si celano criminali organizzati in modo professionale e collegati a livello internazionale. I medicamenti falsificati sono fabbricati prevalentemente in paesi asiatici e gli stimolanti per l'erezione contraffatti in India. I prodotti pervengono poi ai pazienti svizzeri attraverso canali di distribuzione illegali e tortuosi. La maggior parte delle spedizioni confiscate nell'ambito della campagna PANGEA XV proveniva da Hong Kong, Polonia e India. Grazie alla buona collaborazione con le autorità dei Paesi di provenienza, le fonti dei medicamenti illegali possono essere segnalate alle persone di contatto locali in modo da avviare misure contro il commercio illecito.
Farmaci poco funzionali - I medicamenti commercializzati illegalmente pongono a rischio la salute dei pazienti. Spesso contengono una quantità di principi attivi inferiore a quella indicata o non ne contengono affatto, oppure contengono sostanze non dichiarate. Per evitare che i prodotti vengano smascherati da test semplici, sono parzialmente presenti principi attivi, ma di rado nella quantità necessaria.