Per il Dipartimento federale della migrazione: «Molti di loro hanno un'ottima preparazione e vogliono lavorare».
BERNA - I rifugiati ucraini che godono dello statuto di protezione S avranno la possibilità di concludere un apprendistato anche dopo lo scadere dello statuto. Lo aveva deciso la Consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider (Pss) questo mercoledì primo marzo.
Ma un problema c'è: non è chiaro se gli apprendisti potranno continuare a beneficiare dell'ospitalità in Svizzera anche dopo lo scadere dello statuto.
«I datori di lavoro avevano bisogno di certezze. Ora sanno che i loro apprendisti potranno concludere la formazione», ha detto il responsabile della comunicazione del Dipartimento federale della migrazione Daniel Bach interpellato dal portale d'informazione Nau.ch.
Alcuni datori si erano chiesti se ingaggiare un apprendista che rischiava di non potere concludere la propria formazione avesse un senso. In merito a ciò, Bauch aveva dichiarato che: «Gli apprendisti rappresentano un aiuto prezioso per le aziende», che siano ucraini o meno, «è una situazione da cui tutti escono vincitori».
Soprattutto i un periodo come questo in cui la Svizzera è alle prese con un'endemica carenza di tirocinanti, soprattutto per alcuni settori.
Le cifre - Ma quanti ucraini stanno svolgendo un apprendistato in Svizzera? Stando a Bach, al momento, sarebbero almeno una trentina. Oltre 300 adolescenti sono regolarmente iscritti negli istituti liceali e oltre 1300 stanno facendo un anno passerella per accedere a scuole professionali o altri percorsi formativi.
Più di 5'000 ucraini tra i 15 e i 20 anni si trovano al momento in Svizzera e godono dello statuto S. Tra loro, varie centinaia cominceranno un apprendistato a ridosso di quest'estate. Secondo Bach: «Molti di loro hanno un'ottima preparazione professionale e vogliono lavorare».