Salteranno molti voli e verranno soppressi treni diretti in Italia. Solo con gli annullamenti di Swiss saranno colpiti circa 1800 passeggeri
Quattro importanti sindacati hanno indetto per venerdì in Italia uno sciopero generale a livello nazionale. Lo sciopero interesserà principalmente i trasporti pubblici, gli aeroporti e i treni. La protesta riguarda le riforme del mercato del lavoro e le misure di austerità previste dal governo italiano. Sono dunque da mettere in conto disagi per chi dovrà spostarsi con i mezzi pubblici.
1800 passeggeri svizzeri colpiti
In totale dagli aeroporti svizzeri sono stati cancellati 20 voli da e per Milano, Venezia, Napoli, Firenze e Bologna. Uno di questi voli era già stato cancellato dal programma di volo giovedì sera, come ha dichiarato il portavoce di Swiss, Michael Pelzer, al portale 20 Minuten. «I voli per Roma, Brindisi, Bari e Palermo vengono operati normalmente e non dovrebbero essere interessati dallo sciopero». Durante le singole fasce orarie negli aeroporti in sciopero, alcuni voli saranno ancora possibili, ha aggiunto. «Siamo molto dispiaciuti per le circostanze che si sono verificate e stiamo facendo tutto il possibile per portare i nostri passeggeri a destinazione il più rapidamente possibile», ha dichiarato Pelzer. I passeggeri colpiti - fa sapere Swiss - dallo sciopero saranno contattati dalla compagnia aerea.
Ripercussioni anche per le FFS
Si prevedono restrizioni considerevoli anche nel traffico ferroviario nazionale, in quanto lo sciopero coinvolgerà anche i collegamenti ferroviari. «I pendolari e i viaggiatori dovrebbero essere preparati a ritardi e cancellazioni e prendere in considerazione mezzi di trasporto alternativi», scrive l'azienda ferroviaria statale Trenitalia sul suo sito web. I treni regionali sono garantiti dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, si legge. Le FFS per ora hanno fatto sapere poco, e al telefono hanno solamente detto che non sono noti eventuali effetti sui viaggi ferroviari transfrontalieri verso Milano o Venezia.