Seconod il verde Raphaël Mahaim
Nessuna sorpresa nel canton Vaud nel secondo turno delle elezioni per il Consiglio degli Stati: Pascal Broulis (PLR), favorito della vigilia, è stato eletto e raggiunge nella Camera dei Cantoni l'ex collega nel governo cantonale, Pierre-Yves Maillard (PS), già designato al primo turno, lo scorso 22 ottobre.
A Broulis sono andate il 53,6% delle preferenze (89'058 voti), contro il 44,92% (74'648) del suo avversario, il verde Raphaël Mahaim. L'affluenza alle urne è stata del 37,03%.
L'ecologista l'ha spuntata in alcune città, con oltre il 60% dei voti a Losanna e Vevey, ma non è riuscito a colmare il divario con Broulis.
Quest'ultimo, 58 anni, siederà per la prima volta a Berna dopo aver segnato la storia politica vodese, in particolare risanando le finanze del cantone durante i due decenni trascorsi in Consiglio di Stato.
Nell'Esecutivo vodese ha già avuto modo di confrontarsi con Maillard. Il duo, ironicamente soprannominato nel cantone "Brouillard et Malice", è stato all'origine di quello che è stato definito il "compromesso dinamico" alla vodese.
Accedendo agli Stati, Broulis libera un seggio PLR in Consiglio nazionale, che va all'uscente Daniel Ruch, piazzatosi al primo posto tra i subentranti del suo partito.
Mahaim, pur uscendo sconfitto oggi, dovrebbe continuare a essere al Nazionale. È stato infatti eletto alla Camera del popolo al primo turno, classificandosi secondo fra gli ecologisti vodesi, che hanno ottenuto tre seggi a Berna.