Il corpo privo di vita ripescato nell'Arve nel 2014 non ha ancora un'identità, l'appello internazionale delle autorità ginevrine.
GINEVRA - Sono passati ormai quasi 10 anni ma a quel corpo senza vita, ripescato nell'Arve ginevrino nella chiusa nei pressi della quai du Cheval-Blanc, ancora non si è riusciti a dare un nome.
La Polizia cantonale di Ginevra ha quindi deciso di rinnovare l'appello, con un comunicato quadrilingue, per tentare di capire chi fosse quella donna - di origini apparentemente latine - e che potrebbe essere arrivata in Svizzera dalla Francia, dalla Spagna, dal Portogallo o dal Brasile.
L'identikit: altezza 156 cm per circa 56 kg di peso, capelli lunghi biondi (decolorati). Un fac-simile del volto è stato ricostruito con i mezzi informatici a disposizione della Polizia.
Segno distintivo: un tatuaggio raffigurante un quadrifoglio sul dorso della mano destra.
Per chiunque avesse informazioni, l'invito è quello di contattare la Polizia di Ginevra allo +41 (0)22 427 72 40.