Tutta la scena è stata ripresa con lo smartphone da un passante
RAPPERSWIL - La cittadina di Rapperswil, nel Canton San Gallo, è stata 'scossa' da due colpi di pistola esplosi dalla polizia cantonale. Non si tratta della cattura di un malvivente in fuga o di altri fatti più plausibili al lavoro delle pattuglie, ma dell'uccisione di un cigno che riversava sanguinante a terra sulla Seedamm.
Intorno alle 06.30 di lunedì mattina sono arrivate diverse segnalazioni al comando della Cantonale, che parlavano di un cigno gravemente ferito, sanguinante e ormai privo di forze, sulla pista ciclabile.
Come riportato dal portale 20Minuten, non appena arrivati sul posto, gli agenti si sono trovati davanti a un animale che andava aiutato - a parer loro - ponendo fine alle sue sofferenze. A fianco del traffico cittadino quindi, uno dei due ha estratto la pistola e sparato un colpo. A quel punto il cigno era completamente coperto di sangue, ma non morto.
Cosa che ha costretto a un nuovo utilizzo dell'arma da fuoco, mettendo così definitivamente fine alle sofferenze del povero cigno. Il portavoce della polizia cantonale di San Gallo Florian Schneider, conferma l'utilizzo di un'arma da fuoco sul Seedamm, sottolineando che «trasportare in un altro luogo l'animale sofferente sarebbe potuto essere pericoloso anche per gli agenti, perché poteva reagire in modo molto violento a causa delle ferite riportate».
Ancora ignote le cause del ferimento iniziale dell'animale.