La polizia di Berna ha chiuso l'indagine sulla misteriosa morte di due giovani avvenuta il 14 febbraio a Thun.
BERNA - Il giallo sulla morte di due giovani e dei loro rettili non è più tale. La polizia cantonale di Berna ha infatti fatto luce sulle cause che hanno provocato il tragico incidente dello scorso 14 febbraio a Thun che era costato la vita a un 22enne e un 20enne della regione.
Inizialmente, sul banco degli imputati, era finita la passione delle due vittime per i rettili. Gli inquirenti sospettavano infatti che i due giovani fossero stati uccisi da un avvelenamento da parte dei numerosi serpenti velenosi che erano presenti nello scantinato in cui era avvenuta la tragedia. Una tesi, questa, che però è stata successivamente smontata dalle indagini condotte dagli uomini del dipartimento incendi ed esplosioni della polizia del canton Berna.
La morte dei due giovani - viene precisato in una nota - è infatti stata causata da un'«incauta manipolazione» di una schiuma da cantiere. Questa, una volta incendiatasi, ha sprigionato del fumo che ha di fatto soffocato le due vittime.
Per quel concerne i numerosi rettili custoditi nel seminterrato - due serpenti a sonagli velenosi, tre pitoni, due scinchi dalla lingua blu, due lucertole monitor di grosse dimensioni dalla coda spinosa e una lucertola perlata - la polizia cantonale non ha rilevato «alcun reato».