Servirà per assistere i rossocrociati presenti sull'isola.
RODI - Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha aperto uno «sportello svizzero» all'aeroporto internazionale dell'isola greca di Rodi, colpita da incendi boschivi, «per sostenere le persone di nazionalità svizzera sul posto», ha indicato oggi lo stesso DFAE a Keystone-ATS.
Il DFAE aveva già annunciato ieri che un ulteriore funzionario era in arrivo a Rodi per rafforzare il consolato onorario. Quest'ultimo è ora arrivato a Rodi in modo da rendere possibile l'apertura dello sportello.
«Il nostro Consolato onorario in loco (...) rimane aperto per assistere i cittadini svizzeri in base alle loro esigenze e in conformità con le regole stabilite», ha proseguito il DFAE. L'ambasciata svizzera ad Atene è in contatto con le autorità competenti di Rodi.
Da quando sono iniziati gli annunci di evacuazione, la helpline del DFAE ha risposto a circa 150 richieste riguardanti la situazione a Rodi. Il dipartimento di Ignazio Cassis conferma la presenza di cittadini svizzeri tra gli sfollati, ma non dispone di una visione d'insieme sul numero di cittadini elvetici coinvolti, né di informazioni su eventuali vittime svizzere.
Il DFAE indica anche di aver adattato i propri consigli di viaggio per la Grecia. Tuttavia, questi menzionavano già «il rischio elevato di incendi boschivi durante i mesi estivi», viene precisato. Il DFAE ricorda ai cittadini svizzeri e ai turisti che si trovano in Grecia di seguire le istruzioni delle autorità locali.