Il malcapitato è scivolato, cadendo nel vuoto per circa 200 metri.
ZERMATT - Un altro alpinista ha perso la vita, ieri, mentre effettuava un'escursione in montagna in Vallese. L'uomo è scivolato ed è precipitato nel vuoto per circa 200 metri.
L'incidente è avvenuto intorno alle 11 del mattino mentre il malcapitato scendeva dallo Zinalrothorn, a un'altitudine di circa 3'700 metri, insieme al suo compagno di escursione.
I soccorsi, immediatamente allertati, non hanno potuto che constatare il decesso dell'uomo. La sua identificazione formale è attualmente ancora in corso.
Negli ultimi giorni sulle montagne vallesane i decessi si sono moltiplicati: solo tra sabato e domenica sono stati quattro gli escursionisti a trovare la morte. La polizia ha ricordato che la canicola può aumentare i rischi in alta montagna. «Le alte temperature registrate negli ultimi giorni e l'isoterma di zero gradi che recentemente ha superato i 5'000 metri accentuano l'erosione delle Alpi. La caduta di massi e ghiaccio è più frequente e le condizioni della neve al suolo sono spesso complicate dalle alte temperature notturne che non permettono al terreno di congelare». Per questo le autorità consigliano agli appassionati della montagna di prestare «particolare attenzione» sui ghiacciai.