Grande cordoglio da parte degli abitanti. Alcuni, però, fanno notare la pericolosa abitudine dei turisti a sottovalutare la montagna
VEYTAUX (VD) - Si pensava si fossero persi. Invece, tre persone, una madre 57enne e i suoi due figli - una ragazza di 25 anni e un ragazzo di 22 - hanno perso la vita a seguito di una violenta caduta di 300 metri, mentre si trovavano a Rochers de Naye, montagna che sovrasta Montreux (VD). La madre e la figlia si trovavano in vacanza in Svizzera, mentre il figlio di 22 anni risiedeva nel losannese.
Gli abitanti sono rimasti scioccati dall'incidente mortale. La zona è consigliata solo a escursionisti esperti e ben equipaggiati: «Il problema è che siamo raggiungibili in treno da Montreux - spiega il proprietario di un ristorante della zona - Molti turisti arrivano con le scarpe da ginnastica e non si rendono nemmeno conto di essere in montagna. Ogni settimana dobbiamo dire agli ospiti che non consigliamo un'escursione».
I sentieri possono essere insidiosi: «Soprattutto in inverno - aggiunge un’altra esercente - ed è particolarmente pericoloso durante i temporali. Il terreno può essere scivoloso».