CANTONELa canapa “light” arriva a casa in quaranta minuti

BELLINZONA - Canapa “light” a domicilio, entro quaranta minuti. Così come avviene già per la pizza e altre pietanze, entro la fine di questa settimana in Ticino sarà infatti possibile ordinare telefonicamente anche la cannabis legale, quindi con tenore di THC inferiore all’1%. Il servizio di consegna è promosso da Green Passion, presente a Zurigo dalla scorsa estate con un negozio che vende undici tipi di canapa “light”, oltre a vari prodotti derivati.

«Più veloci della posta» - «Volevamo aprire un’attività anche in Ticino, ma abbiamo poi deciso di optare per il servizio a domicilio» ci dice Agi Petrova, responsabile di Green Passion, spiegando che alle nostre latitudini sono già presenti diversi negozi che vendono la cannabis legale. «Non tutti i clienti hanno però la possibilità di far capo a uno di questi negozi. Da qui l’idea di effettuare la consegna direttamente a casa». Non era sufficiente la spedizione postale? «Con la posta ci vogliono almeno due giorni, noi consegneremo invece entro quaranta minuti».

I ticinesi che vanno a Zurigo - E in Ticino l’interesse per la canapa “light” non manca. «Sono molti i clienti ticinesi che vengono direttamente nel nostro negozio di Zurigo» racconta ancora Petrova. E aggiunge: «Si tratta di una sostanza legale, quindi non c’è più la paura di acquistarla». Poi ognuno può farne l’uso che preferisce: «Noi vendiamo la materia prima. Abbiamo clienti che la impiegano per cucinare, altri per prepararsi un bagno caldo, poi c’è anche chi decide di fumarla. Le possibilità sono molte». Con un tenore basso di THC, la canapa fumata avrebbe un effetto «rilassante».

Polizia e cannabis legale - Certo, la canapa “light” è legale. Ma per le autorità non è possibile stabilire immediatamente se il tenore di THC sia entro i limiti stabiliti dalla legge. Per questo sono necessarie delle analisi in laboratorio. «La multa disciplinare di cento franchi sulla canapa - ci spiegano dunque dalla polizia cantonale ticinese - si può applicare solo se il contravventore è d’accordo su questa procedura semplificata e se non vi è alcuna contestazione». La contestazione potrebbe dunque riguardare il tenore di THC. In tal caso la sostanza sarà trattenuta per le dovute analisi. Soltanto se il valore è inferiore all’1%, la canapa viene restituita. Altrimenti viene considerata come sostanza stupefacente e il caso viene trattato secondo la relativa legge. E le spese delle analisi? «Con tenore di THC superiore all’1%, saranno fatturate all’imputato. In caso contrario, saranno a carico dell’autorità ordinante».