Una bara, un prete e persone in lutto al seguito. Il mini corteo non è passato inosservato. Chi è morto?
In realtà si tratta di un'operazione di marketing. A idearla il pubblicitario Michel Ferrise, già noto per altre iniziative piuttosto bizzarre e discusse.
LOCARNO - Un funerale in Piazza Grande. Con tanto di bara, prete e persone in lutto al seguito. Ha destato parecchia curiosità quanto andato in scena nel pomeriggio di sabato a Locarno. Ma cosa c'è dietro?
In realtà si è trattato di una specie di flash mob legato a una campagna di marketing. A mettere in piedi l'insolita trovata il pubblicitario Michel Ferrise, uomo che in più di un'occasione ha fatto discutere l'opinione pubblica per le sue iniziative. «Il prodotto che stiamo lanciando – sostiene Ferrise – è nuovo in Svizzera. Un integratore legato all'allungamento della vita. Assumendolo con regolarità si vive meglio e di più».
La manifestazione non è passata inosservata, come dimostrano le immagini scattate da alcuni passanti. Le reazioni? C'è chi si è divertito, ma anche chi si è indignato, manifestando disappunto sui social network. All'interno della bara c'era davvero una persona, che a un certo punto si alza e "risorge" grazie al "prodotto miracoloso". «Il cast era composto da una trentina di persone – conclude Ferrise –, tutte rigorosamente vestite in nero. Comparse ticinesi reclutate per fare qualcosa di simpatico e innovativo, un po' fuori dagli schemi».