Il lungolago e piazza Cavour sono stati invasi dall'acqua. E il livello del Lario continua a crescere.
Allagamenti e scoscendimenti hanno provocato notevoli disagi al traffico. E domani con la riapertura del cantiere sull'A9 la situazione è destinata a peggiorare ulteriormente.
COMO - Dalle prime ore dell'alba il lago di Como ha invaso le strade della città, il lungolago e piazza Cavour, in seguito alle abbondanti piogge cadute negli ultimi due giorni sul Comasco e su tutto il bacino dell'Adda, a partire dalla Valtellina. Alle 9 il livello del Lario era di 134 centimetri superiore allo zero idrometrico (posto a quota 197.37 sul livello del mare). Nelle ultime sei ore è cresciuto di quasi 20 centimetri e nelle prossime ore - anche se è tornato il sole - continuerà a salire, andando probabilmente a varcare la soglia di allarme - posta a 140 centimetri - in cui cominciano ad avere luogo diffusi fenomeni di esondazione nelle aree prospicienti le sponde.
Disagi al traffico - Il traffico è stato deviato sulle strade interne, ma già si teme quello che potrà accadere domani, con la ripresa del "cantiere crea-caos" sull'A9 che dirotterà sulla viabilità ordinaria il traffico pesante dal Nord Europa.
Notte di fuoco per i pompieri - Durante la notte ci sono stati decine d'interventi dei vigili del fuoco per far fronte ad allagamenti e straripamenti di corsi d'acqua. Oggi per interventi di messa in sicurezza dopo le frane dei giorni scorsi, è chiusa fino alle 20 la statale Regina all'altezza di Colonno.