Cerca e trova immobili

ASCONAL'hotel dell'anno 2022 è il Castello del Sole di Ascona

20.09.21 - 14:07
È la seconda volta che la struttura riceve il prestigioso riconoscimento della guida GaultMilliau.
GaultMilliau
Da sinistra: i direttori del Castello del Sole Simon V. Jenny e Gabriela Jenny, il CEO di Carl F. Bucherer Sascha Moeri, il redattore capo di GaultMillau Urs Heller, lo chef Mattias Roock e il sous-chef Leopold Ott
Da sinistra: i direttori del Castello del Sole Simon V. Jenny e Gabriela Jenny, il CEO di Carl F. Bucherer Sascha Moeri, il redattore capo di GaultMillau Urs Heller, lo chef Mattias Roock e il sous-chef Leopold Ott
L'hotel dell'anno 2022 è il Castello del Sole di Ascona
È la seconda volta che la struttura riceve il prestigioso riconoscimento della guida GaultMilliau.

ASCONA - Si respira un’aria di orgoglio quest'oggi al Castello del Sole di Ascona. Per la seconda volta, l’hotel a cinque stelle è stato insignito dell’ambito premio Hotel dell’anno 2022. Lo comunica la direzione dell'albergo stesso. Il riconoscimento è stato insignito da GaultMilliau Svizzera, la più importante guida gastronomica del Paese. 

Il chilometro zero che fa la differenza - «La ricetta giusta? Sicuramente i prodotti di prima classe, un cuoco eccellente e 178 collaboratori ben preparati» racconta Urs Heller, capo di GaultMilliau. Particolarmente lodato anche il concetto del chilometro zero sul quale il Castello del Sole lavora ormai da diversi anni grazie ai prodotti della tenuta Terreni alla Maggia, adiacente all’hotel.

Un bel risultato dopo un anno difficile - Un concetto, quello dell’importanza del territorio e di coltivare le proprie eccellenze, ampiamente sottolineato anche nel saluto iniziale dal Consigliere di Stato Norman Gobbi, presente insieme a molte altre autorità cantonali e comunali per ricordare come anche in situazioni difficili, come quelle create dalla pandemia, sia entusiasmante sapere che una realtà ticinese ha ricevuto un premio di tale entità.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE