Questa mattina ci si è dovuti armare di ancor più pazienza rispetto al solito.
I motivi? Lo sciopero dei treni in Italia, le vacanze autunnali in Svizzera interna e forse pure una dimenticanza.
LUGANO - Che l’A2 in direzione nord, in particolar modo di lunedì, nelle prime ore del mattino sia intasata non è certo una novità. Stamane tuttavia il traffico risultava ancor più intenso del solito e i tempi di percorrenza superiori alla norma. Alle 7 di questa mattina, i tempi per coprire la tratta fra gli svincoli di Mendrisio e di Lugano Nord (attorno ai 25 km) erano di circa 45 minuti.
Le cause sono da ricondurre in minima parte alle vacanze autunnali in corso in diversi cantoni svizzeri, ma soprattutto allo sciopero nazionale dei treni in Italia, che ha spinto diversi frontalieri a mettersi al volante.
Non solo, terminati i lavori notturni nella zona di Grancia, un indicatore sarebbe rimasto acceso più del dovuto, invitando i veicoli a utilizzare unicamente la corsia di destra quando quella di sinistra era normalmente percorribile. Non è stato al momento possibile raggiungere l’Ustra per una conferma.