La petizione lanciata dal Comitato studentesco ha raccolto ben 548 firme.
Le sottoscrizioni sono state consegnate oggi nelle mani del Presidente del Gran Consiglio Nicola Pini.
BELLINZONA - Sono 548 le firme consegnate oggi dal Comitato studentesco del Liceo di Bellinzona contro i lavori di ristrutturazione dell'edificio scolastico. Particolarmente invisa agli studenti è la realizzazione di una sede provvisoria separata dal cantiere che permetterà di ristrutturare e ampliare l'attuale (e vetusto) stabile del Liceo di Bellinzona.
Il progetto, per cui il Governo ha chiesto un credito di quasi nove milioni di franchi lo scorso mese di giugno, non piace però agli allievi. E non solo a loro, visto che era stato ampiamente criticato anche dall'Mps che lo ha definito «inadeguato», «di qualità carente», oltre che «già vecchio».
A preoccupare maggiormente gli alunni è quindi la transizione (della durata di tre anni) dal vecchio al nuovo stabile. Non piace infatti la gestione degli spazi negli stabili prefabbricati definita «disastrosa» e «assolutamente inadeguata» ad accogliere 800 allievi.